Il nostro obiettivo

Aumentare la sicurezza sulle strade applicando i principi della
Guida Difensiva

704

Morti sul lavoro (INAIL 2019)

412 ( 58 % )

dovuti ad incidenti stradali

30 % ~

Infortuni in itinere

+17.000.000.000

Danni sociali stimati dal MIT

ORIGINE DEL PROBLEMA

Nel più generale contesto dell’infortunistica stradale, è noto che gli incidenti stradali costituiscono la prima causa di morte sul lavoro.

Nell’ambito degli infortuni “sulle strade”, infatti, sono anche da considerare quelli che coinvolgono lavoratori alla guida di veicoli sia che si trovino all’esterno dell’area aziendale (viabilità ordinaria) sia quelli all’interno del perimetro dei siti produttivi (es. stabilimenti, impianti, magazzini, piazzali, spazi di manovra, ecc.) e che possono coinvolgere lavoratori appartenenti a molteplici categorie professionali, inclusi tutti coloro che si recano sul posto di lavoro e al termine della giornata lavorativa tornano alla propria dimora.

A riguardo, si rileva che quando l’utilizzo del veicolo aziendale rientra nella mansione lavorativa, ovvero è identificabile come mezzo strumentale assimilandolo come “attrezzatura da lavoro” e l’ambito stradale è identificabile come “luogo di lavoro”, in capo al datore di lavoro esiste certamente l’obbligo di garantire la corretta manutenzione del mezzo ed anche la formazione ed informazione sul rischio guida, laddove va certamente rilevato che il sistema guida vuole un equilibrio dinamico tra le diverse componenti GUIDATORE-VEICOLO-INFRASTRUTTURA.

Equilibrio influenzato certamente dalle condizioni esterne (componente AMBIENTE) e, in generale, dalle scelte fatte per la pianificazione dello SPOSTAMENTO. Questo significa tenere in considerazione l’idoneità psico – fisica del conducente, affinché sia in grado di svolgere in condizioni adeguate il proprio lavoro in modo sicuro, non solo per sé stesso ma anche per le altre persone, adottare un adeguato programma di manutenzione sia dei veicoli, che devono essere idonei e adatti per l’uso a cui sono destinati, sia dei dispositivi di sicurezza installati sui veicoli, che devono essere correttamente conservati e gestiti.

Nel contesto dell’infortunistica stradale gli incidenti stradali costituiscono la prima causa di morte sul lavoro.

Gli infortuni “sulle strade” comprendono quelli che coinvolgono lavoratori alla guida di veicoli sia che si trovino all’esterno dell’area aziendale, all’interno del perimetro dei siti produttivi e sono da includere tutti coloro che si recano sul posto di lavoro e al termine della giornata lavorativa tornano alla propria dimora.

Quando l’utilizzo del veicolo aziendale rientra nella mansione lavorativa in capo al datore di lavoro esiste l’obbligo di garantire la corretta manutenzione del mezzo ed anche la formazione ed informazione sul rischio guida.

Il sistema guida vuole un equilibrio dinamico tra le diverse componenti GUIDATORE-VEICOLO-INFRASTRUTTURA.

Questo equilibrio influenzato certamente dalle condizioni esterne (componente AMBIENTE) e, in generale, dalle scelte fatte per la pianificazione dello SPOSTAMENTO.

uomo arrabbiato in auto

GUIDATORE

tenere in considerazione l’idoneità psicofisica del conducente

auto blu primo piano

VEICOLO

adottare un adeguato programma di manutenzione dei veicoli

strade in città

INFRASTRUTTURA

analizzare le scelte fatte per la pianificazione dello SPOSTAMENTO.

COME AFFRONTARLO

RISPOSTA TECNOLOGICA AVANZATA

A partire dal 6 luglio 2022 è previsto l’obbligo di introdurre, di serie, alcuni dispositivi ADAS, sui nuovi veicoli commerciali e camion che saranno omologati. Con ADAS (Advanced Driver Assistance System) s’identificano tutti i dispositivi presenti sui veicoli per migliorare comfort e sicurezza di guida.

AGIRE SUL FATTORE UMANO

Alla base di distrazioni e incidenti in auto, c’è sempre, di fondo, il comportamento umano, che gli ADAS, per quanto tecnologicamente avanzati, difficilmente potranno sopperire in toto alle molteplici decisioni cui è chiamato il guidatore.

GESTIRE IL RISCHIO STRADA

Le aziende che operano nel settore trasporti, ma non solo loro, devono quindi farsi carico della gestione del “rischio incidente stradale” ponendo in essere, per quanto in loro potere, adeguate misure di contrasto.

Ma questo non basta.

LE SOLUZIONI

Soluzioni Legislative

Per cercare di ridurre gli incidenti stradali il legislatore ha inasprito le pene modificando il codice della strada nel 2008 e ha creato la fattispecie di reato di omicidio stradale nel 2016

Nonostante il trend di incidenti mortali sia in discesa da oltre un decennio il 2017 ha visto un incremento degli incidenti mortali.

Soluzioni tecnologiche

L'obbligo di installazione degli ADAS porterà sui mezzi assistenti di guida, sistemi di rilevazione della segnaletica stradale, etilometro... strumenti che aiuteranno l'autista nel suo lavoro

Gli strumenti di supporto alla guida se da un lato aiutano, dall'altro deresponsabilizzano e lasciano l'autista più sereno e meno vigile: nel 2018 ci sono stati 11 incidenti a causa di piloti distratti con l'autopilot di Tesla attivo

Soluzioni del datore di lavoro

per minimizzare i problemi il datore di lavoro mantiene aggiornati i mezzi e le persone: un piano di manutenzione e dei corsi di guida sicura sono le procedure standard

non è sempre sufficiente che il mezzo e la persona siano in grado di guidare nelle difficoltà: uno studio ACI del 2016, si ipotizza che in Italia 3 incidenti su 4 siano dovuti a distrazione

L’inasprimento delle pene non è risposta sufficiente, per risolvere il problema della guida distratta o dei comportamenti non sicuri alla guida.

Anche attivare percorsi di sensibilizzazione “emozionale” attraverso spot o campagne mediatiche risultano essere iniziative con scarsa efficacia.

LA NOSTRA PROPOSTA

Cosa facciamo per dare aiuto ad imprese, responsabili della sicurezza e guidatori per minimizzare il rischio infortunio stradale

Analizziamo la vostra realtà

Ci confrontiamo con tutti i soggetti coinvolti

Capiamo dove e come agire

analizziamo tutte le possibili criticità

Creiamo il percorso migliore

proponiamo soluzioni ai problemi

Il nostro network della sicurezza